Comuni Virtuosi: Trapani premiato, Erice meno
TRAPANI, 16 SET – I Comuni di Erice ed Alcamo, avrebbero mancato, nel 2011, il raggiungimento della «Adozione misure di contrasto all’evasione ed elusione dei tributi locali» e «Attuazione, anche parziale, del piano di alienazioni e valorizzazioni immobiliari».
Per tale motivo si ritiene non abbiano presentato richiesta, alla Regione Sicilia, di accedere ai rispettivi contributi di premialità che eroga la stessa Regione, a norma di una legge regionale, ai Comuni in possesso di tre requisiti di buona amministrazione.
La graduatoria è stata da poco pubblicata in Gazzetta Ufficiale regionale [SCARICA QUI].
Si tratta, a nostro parere, se tali obiettivi fossero stati effettivamente mancati, di un grave pregiudizio per i cittadini dei due Comuni di Erice ed Alcamo che avrebbero subito, per una amministrazione non virtuosa, un danno economico e in equità sociale.
Erice ed Alcamo, quindi, avranno diritto solo ad una delle tre quote di riparto del contributo premiale.
Al contrario, il Comune di Trapani è uno dei pochi Enti, appena 39, cui sono state riconosciute le premialità intere, in quanto ha rispettato tutti e tre i requisiti di legge. In particolare, a Trapani, è stato riconosciuto l’aver adempiuto agli obblighi della legge di stabilità, l’aver contrastato l’evasione fiscale, aver attuato il piano di alienazione e valorizzazione degli immobili pubblici.
E’ da precisare che, se è vero che il contributo è stato richiesto dall’amministrazione Damiano, sulla base di un bando dello scorso febbraio [SCARICA QUI LA GAZZETTA UFFICIALE] i dati considerati per la valutazione si riferiscono all’anno 2011, ovvero all’amministrazione Fazio.
Analogo riconoscimento è stato assegnato, in provincia, ai Comuni di Castelvetrano e Mazara del Vallo.
La premialità si traduce nella partecipazione alla ripartizione di un fondo di appena 614.692 euro.
Certamente dal punto di vista economico, quindi, si tratta di ben poco, qualche decina di migliaia di euro, ma, indubbiamente, dal punto di vista politico-amministrativo, si tratta di un importante riconoscimento.