E’ sempre Damiano il Paperone
Con i suoi 168 mila euro di reddito imponibile è il sindaco Vito Damiano il “Paperone” fra i politici al comune di Trapani. E’ quanto risulta dalle dichiarazioni dei redditi 2012 di tutti gli organi elettivi che sono state pubblicate, in base alla legge sulla “trasparenza”, sul sito web del Comune.
A seguire Damiano, per reddito, il consigliere comunale di Forza Italia, e medico, Giovanni Vassallo 124 mila. Staccati, un gruppo di altri cinque politici: gli assessori Francesco Mazzara 66 mila e Antonino Giglio 63 mila, ed i consiglieri comunali Peppe Bianco 62 mila, Giuseppe Ruggirello del 53 con 60 mila e Vito Mannina 60 mila.
Per quanto riguarda le unità immobiliari recordmen è l’assessore Ivana Inferrera, la quale, nonostante dichiari un reddito di appena 18.861 euro (quasi interamente per “redditi da affitto”), risulta proprietaria al 100% di 14 unità immobiliari.
A seguire, in questa particolare classifica, il consigliere, e piccolo imprenditore edile, Silvestro Mangano, proprietario di 9 unità immobiliari, quindi l’ex-sindaco Girolamo Fazio, proprietario di 6 unità immobiliari, di cui 5 al 100% (nonché di 5 pagine di terreni!); seguono il funzionario dell’ Agenzie delle Entrate Giuseppe Ruggirello del 58 e il medico Giovanni Vassallo, comproprietari al 50% di 6 unità immobiliari ciascuno.
La speciale “classifica”, oltre che stimolare gossip ed invidie, ha la funzione di verificare chi, facendo politica, ha aumentato il proprio livello economico. In tal caso, non può non andare all’occhio il reddito di Tiziana Carpitella salito da 580 euro (annui, nel 2011 prima dell’elezione) ai 20.844 euro del 2012.