Fardelliana: Ancora Biblioteca o Casa dello Studente?
TRAPANI – Come si è avuto modo di apprendere dai giornali la Regione Sicilia ha finanziato per 4 milioni di Euro il progetto di recupero del Convento adiacente la chiesa di San Domenico.
Sempre più insistentemente si parla di un suo utilizzo come nuova sede della Fardelliana, attualmente anch’essa in restauro, che potrebbe essere riconvertita in Casa dello Studente.
Il convento, che è oggetto del finanziamento e che per lungo tempo è stato sede della Banda Musicale Trapanese, risale al XVII secolo e possiede due portici: uno quadriportico e uno porticato su due lati, probabilmente a causa della torre già esistente.
Il progetto che vede il suo recupero viene da lontano, dall’amministrazione Laudicina e dall’Assessore Scalabrino che ne avevano fatto un vero e proprio cavallo di battaglia e che adesso l’ass. Messina ha, a quanto pare, in qualche modo riadattato o completato per la presentazione della richiesta di ammissione al finanziamento.
Il finanziamento ottenuto dalla Regione “occorre aggiungere – spiega il sindaco Fazio – i circa due milioni di euro erogati dal Lotto, che consentiranno senz’altro di definire in toto il piano di ristrutturazione dell’immobile da destinare a fini culturali”.
Se è vero, come sembra dai giornali e dalle voci che girano, che i fini culturali di cui parla Fazio siano una sua possibile utilizzazione come nuova sede per la Biblioteca Fardelliana viene spontaneo chiedersi che fine farà lo stabile (l’ex chiesa di San Giacomo Maggiore) che fino ad adesso è stato utilizzato come biblioteca.
I timori appaiono legittimi, in tempi non sospetti infatti è girata voce che dovesse essere riconvertita in Casa dello Studente ed adesso che si è individuata una nuova sede per la Biblioteca questa ipotesi torna prepotentemente di moda.
Una scelta del genere fa sorgere alcune domande però, che non vogliono essere una critica, ma semplici curiosità: c’è un numero talmente alto di studenti a Trapani da giustificare tale riutilizzo per l’attuale Fardelliana? La Casa dello Studente non doveva essere utilizzato lo stabile accanto alla chiesa dei Cappuccini in piazza Gen. Scio, una volta che sarà terminata la sua utilizzazione come base giornalistica durante la Louis Vuitton Cup? Vista la mancanza di un centro congressi nel centro storico di Trapani non si potrebbe utilizzare il Convento di San Domenico a tale scopo, sul modello di quanto fatto a Marsala relativamente al complesso monumentale San Pietro?
La città lilibetana ha saputo valorizzare quello che ormai era considerato un rudere e riportarlo a nuovo splendore, creando al suo interno diverse sale conferenze (di diversa capienza), luoghi di ristoro, un piccolo museo e un piccolo centro di aggregazione per i ragazzi gestito dal comune.
A nostro parere il Complesso di San Domenico si presterebbe altrettanto bene ad un simile utilizzo raggiungendo nel contempo un duplice scopo: lasciare che la Biblioteca rimanga nell’edificio storico in cui è nata e che la città venga dotata di un centro congressi di cui, allo stato attuale è sprovvista.