L’opinione dell’Editore
La nostra Città non è libera.
E’, da sempre, prigioniera.
E’ prigioniera delle mafie d’ogni specie e di una certa oligarchia politica, che la tengono al guinzaglio del ricatto, della dipendenza, del bisogno.
E’ prigioniera del lavoro, di quello che non c’è, e che costringe alla fuga al nord i nostri migliori figli e fratelli.
E’ prigioniera dell’ignoranza, dei falsi dei, della corruzione e della disinformazione, che non le permettono di capire e di crescere.
Ecco perchè nasce Domani Liberi.
Una rivista che ha come finalità quella di contribuire a far crescere i Cittadini e le Città, attraverso lo scambio di idee ed opinioni e attraverso la diffusione di quelle informazioni e di quelle verità che altri negano o non vogliono far conoscere.
Il nostro è un obiettivo ambizioso. Forse troppo.
Probabilmente non ci riusciremo.
Ci accontenteremmo, comunque, di mettere anche un solo ”mattone” per questa crescita, di aprire anche solo uno squarcio nel muro del silenzio, della menzogna o della parzialità.
Chissà, domani, nella nostra Città potremmo anche sfuggire dal guinzaglio … ed essere Domani Liberi.
Natale Salvo
P.S. alla luce del recente arresto dell’ingegnere capo dell’Ufficio tecnico del Comune di Trapani, Filippo Messina, qualche amico mi ha consigliato di cambiare il nome del periodico, aggiungendo un punto di domanda, ovvero ”Domani Liberi”?