Piero Savona: Non sono tutti i dipendenti sono fannulloni
“Credo che faccia anche comodo da un punto di vista elettoralistico parlare male dei dipendenti. E’ un luogo comune dire: questi dipendenti comunali non fanno niente.
Sicuramente si è attaccato la simpatia di una decine di persone che la stanno ad ascoltare. Siccome lei queste cose le dice ormai da anni e le dice anche quando l’ascoltano diversi cittadini, lei è convinto che questo possa farle guadagnare qualche punto di percentuale in più perché lei è il Sindaco rigido, che vuole imporre le regole, che vuole fare rispettare le regole a tutti i costi” – ha esternato Piero Savona (Margherita), lo scorso dicembre, durante il consiglio comunale straordinario sul personale, rivolgendosi a Mimmo Fazio.
La verità, per Savona, tuttavia è che il sindaco “in questi anni ha creato una struttura comunale che è un poco a sua immagine e somiglianza”.
Ancora rivolgendosi al sindaco Fazio, Savona ha concluso affermando “Oggi se alcune cose non funzionano, io non credo che lei possa dare la responsabilità ad altri, perché alla guida di questa macchina c’è lei, lei ha spostato dirigenti, lei ha dato incentivi, lei ha tolto incentivi, lei ha fatto promozioni, lei non ha promosso altre unità. Non è possibile fare passare il principio che se le cose vanno bene il merito è del Sindaco, se le cose vanno male la colpa è dei dipendenti”.
Giusto! Se il personale non fosse adeguato, almeno in massima parte, chi svolgerebbe tutto quel lavoro che permette, al primo cittadino di vantarsi dei risultati raggiunti dalla sua Amministrazione? Anche dai banchi della maggioranza sono arrivati dei “distinguo” rispetto alle iniziative di Mimmo Fazio.
Durante la seduta, Giorgio Colbertaldo (UDC), non aveva mancato di esortare il Sindaco a “cercare di essere meno irruente nelle cose. Bisogna spesso e volentieri fare un po’ di autocritica, confrontarsi con gli altri, ascoltare anche un po’ tutti per cercare di mettere i dipendenti nelle condizioni migliori di lavoro”. Colbertaldo riconosce che “spesso purtroppo questo non avviene“.
Anche da Francesco Briale (Forza Italia) è stata, infine, lanciata la “raccomandazione … che si riesca a raggiungere un momento di equilibrio nei rapporti con il personale”. Per Briale esiste, oggi, infatti, la preoccupazione che il Sindaco “venga indicato come la parte che in qualunque momento, fra virgolette, può “fottere” qualche dipendente”.