Palazzo d’Alì: Una Sinistra inesistente appoggia la Destra
TRAPANI – Le votazioni per il P.U.T. lasciano sbalorditi a Trapani. Destra e Sinistra votano alla stessa maniera facendo fronte comune. Unici ad osare UdC e Nuova Sicilia.
Progressista, etimologia: Deriv. di progresso, sul modello del fr. Progressiste definizione: agg. e s. m. e f. [pl. m. -sti] che, chi ha tendenze innovatrici in politica o in altri campi.
Questo è Quello almeno che si legge su un normale dizionario di lingua italiana che, si sa, si attiene scrupolosomente al significato vero delle parole. Se dal dizionario però si passa alla politica ed ai significati che essa da ale parole, allora la confusione diventa più totale.
In telvisione, sui giornali, nel linguaggio d tutti i giorni se ci sono due cose che ci hanno insegnato e che hanno finito per convincere la gente sono che la destra è conservatrice e la sinistra progressista. Allosa si è a buon diritto portati a pensare che quanto scritto sulla definizione poco sopra citata sia vero. La destra è portata a vedere con sospetto le innovazioni, tendendo a rimanere cristallizzata sulle propre posizioni ben radicate, mentre la sinistra, progressista, vede nel futuro e nei cambiamenti una crescita.
Questa visione delle cose allora porta a schierarsi con una o con l’altra fazione fino a quando non succede l’imponderabile. La sinistra progressista diventa conservatrice e vota a destra con la destra. Qualcuno potrebbe pensare a casi di fantapolitica. Ma non è così. A Trapani si è scoperto che i veri progressisti sono al centro: UdC e Nuova Sicilia. Il resto dei partiti votatano tutti a destra.
Per rendersi conto di questo paradosso bastava essere in consiglio comunale e assistere alle votazioni di Lunedì scorso. Piano Urbano del Traffico: Destra e Sinistra fanno fronte comune e bocciano praticamente tutto, l’Udc e Nuova Sicilia si fanno coraggiosi e propongono divieto di sosta e orsie preferenziali in via Fardella. Di botto in Consiglio ci ritroviamo con due destre e un centro progresista.
Se chi ha la tessara di partito che fa capo a Forza Italia o An si è sentito comunque tutelato chi aveva la tessera di un partito di sinistra (si può ancora dire così?) che avrà provato? Forse avrà provato l’impulso a usarla, ripiegata, per sostenere il piede di un mobile traballante perchè sicuramente non era più simbolo di appartenenza di idee e progetti.
Se qualcuno rivede spuntare la sinistra a Trapani ce lo dica….