Alla prossima vittima
44 morti e 12.545 feriti. Non è il bilancio di una “guerra”, solo l’esito di dieci anni di “battaglia della strada”, il bilancio del nostro quotidiano affrontare il traffico per recarci a scuola o al lavoro, o comunque solo per trascorrere il tempo libero. Il numero dei feriti – stiamo parlando solo di incidenti nel territorio comunale di Trapani – è superiore a quello di tutto gli abitanti di una cittadina quale Valderice, il numero dei morti inaccettabile per una società civile. Ma nessuno fa niente.
Questi numeri sono solo “statistica”, tanto è diventato “normale”, per questa città, per i cittadini, per gli amministratori, convivere con essi.
Intanto l’ufficio statistica del Comune di Trapani, torna a fare la “somma“. Numeri che sono, tuttavia, vite umane spezzate, famiglie distrutte dal dolore, giovani che restano invalidi o sfregiati a vita.
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Così scrivevamo sul free press “TrapaniOk” il 23 marzo 2003.
Sono passati due anni. Non è cambiato nulla!
Nessun intervento sostanziale è stato compiuto dalle Amministrazioni di Erice e Trapani. Oltre un anno fa, i Consigli comunali di Erice e Trapani, rispettivamente, nel febbraio e nell’aprile 2004, adottavano i “Piano del Traffico”, già con dodici anni di ritardo, rispetto alla norma, l’art. 36 della legge 285 del 1992, che ne prevedeva l’obbligo.
Nessuno dei due “primi cittadini” ha ritenuto dare attuazione a quanto deciso, democraticamente, dai rispettivi Consigli. A questo punto a che servono i Consigli se il Sindaco se ne infischia dei loro atti?
Eppur tali Piani contenevano già dei pur minimi provvedimenti sul fronte dell’aumento della sicurezza stradale.
Proprio sullo scorso numero di “Domani Liberi” segnalavamo come l’Ufficio Tecnico Comunale di Trapani avesse individuato dei punti di rischio strutturale lungo le strade cittadine e indicato degli interventi.
Ma anche a tali proposte, ancora una volta, il sindaco Fazio, è rimasto sordo.
Sarebbe, certo, un buon inizio installare degli spartitraffico sulla Litoranea, sulla via Virgilio, sulla via Salemi, qualche semaforo a richiesta, per aiutare ad attraversare di fronte l’ipermercato Grande Migliore, di fronte il Geometra, ma il sindaco, fa orecchie di mercante, per questi interventi non ha soldi…
Eppure i nuovi dati dell’Ufficio statistica sono ancora più drammatici, gli incidenti (2004 su 2003) segnano un aumento del 14 %, i feriti del 9 %. Per fortuna si è ridotto il numero delle vittime, ma solo grazie alla dea bendata.
Ma a lui, a Fazio, interessa solo la riuscita dell’America Cup, ovvero della campagna per la rielezione del suo mentore il senatore Antonio D’Ali, mica gli può pure interessare la vita dei cittadini …