Salta altra Autorità Portuale
«Su proposta del Ministro dei Trasporti, Alessandro Bianchi, il presidente della Repubblica ha firmato il decreto che pone in liquidazione l’autorità portuale di Manfredonia. Nel decreto si precisa che la vigilanza sulla gestione liquidatoria viene esercitata dal Collegio dei revisori dei conti dell’autorità portuale di Manfredonia in carica. Al termine della gestione di liquidazione l’autorità portuale di Manfredonia verrà soppressa».
Qual è la differenza tra l’avere una mentalità “provinciale” e una moderna?
Quella che passa tra Girolamo Fazio, avvocato, 53 anni, sindaco di Trapani e Francesco Paolo Campo, laurea in giurisprudenza, 44 anni, sindaco, dal 2000 e riletto nel 2005, di Manfredonia comune di 59.456 abitanti in provincia di Foggia.
Il primo piange e mette a soqquadro la città per la soppressione dell’Autorità Portuale di Trapani e giunge a presentare ricorso al TAR contro il decreto del Presidente della Repubblica. Il secondo plaude per la soppressione dell’Autorità Portuale di Manfredonia. Il primo ha “subito” per ignoranza delle norme e incapacità di visione a lunga scadenza la soppressione. Il secondo l’ha “governata” e guidata verso la nascita dell’Autorità Portuale di Sistema del Nord Puglia, l’Autorità Portuale del Levante.
Un limite, quello di Girolamo Fazio, solo d’età?
Eppure entrambi avrebbero dovuto conoscere – essendo membri del Comitato Portuale, l’Organo di gestione dell’Autorità portuale – la legge 84 del 1994 (Istitutiva delle Autorità Portuali) dove all’articolo 6, comma 10, prevede che «Con la medesima procedura, decorsi dieci anni dalla data di entrata in vigore della presente legge, sono soppresse le autorità portuali di cui al comma 1 quando risulti che le stesse non corrispondono ai requisiti di cui al comma 8».
Entrambi avrebbero dovuto essere a conoscenza della volontà politico-governativa di riduzione delle 25 Autorità Portuali nazionali – anche in una logica economica di razionalizzazione dell’uso delle risorse -, una volontà che non nasce dal Governo Prodi (che l’ha, eventualmente, seguita) ma dal Governo Berlusconi. La nota del Ministro Alessandro Bianchi del 6 agosto in cui comunica l’avvio della procedura di soppressione cita testualmente «Nell’anno 2005 è stata avviata l’istruttoria per l’accertamento del possesso, da parte dell’Autorità Portuali, dei requisiti di traffico … il 6 giugno 2006 è stata avviata una seconda istruttoria per acquisire dalle Capitaneria di Porto i dati di traffico registrati nel triennio 2003-2005 …».
Pur tuttavia uno si è mosso, Campo sindaco di Manfredonia, l’altro non si è mosso e, impegnato com’era in regate assortite varie (nella 100 cup, in quella flop dei trimarani ecc), è rimasto inerte.