Il Sindaco assume la portavoce
Alla Bizzi, intanto, sarà riconosciuto lo stipendio previsto dal CCNL FIEG-FNSI.
In particolare tra paga-base (2.226,63) e oneri conseguenti (indennità di contingenza, tredicesima, indennità di redazione, irap, inpg) il costo a carico del Comune è stato quantificato, dal Settore Personale del Comune (con determina 30 del 22 gennaio 2007), in 4.182 euro al mese, ovvero in aumento del 7,10% rispetto al contratto di Co.co.pro. da 3.905,50 al mese (vale a dire 46.866 euro annui) riconosciuto precedentemente. Un contratto che, anche quest’ultimo, era già più oneroso rispetto a quello base riconosciuto da “Prestazioni fisse continuative da addetto stampa, portavoce e collaboratore professionale di uffici stampa pubblici e privati senza vincolo di orario e di presenza” (vincoli che pare, comunque, la Bizzi avesse) previsto dal tariffario 2005 dell’Ordine dei giornalisti (34.217 euro annui).
La decisione della trasformazione del rapporto di lavoro, oggi – per l’approssimarsi della scadenza di mandato – ci appare inopportuna e molto discrezionale atteso che le norme citate dalla delibera in questione (l’art. 5 – ma forse 51 -, c.7, della L. 142/90, l’art. 6, c.8, della L. 127/97, la L.R. 23/88) non prevedono tale necessità ma una più semplice indicazione «… la copertura dei posti di responsabili dei servizi … di alta specializzazione, PUO’ avvenire mediante contratto a tempo determinato …. ».
Fazio, quindi, ritiene che il Suo Portovace espleta un servizio di Alta Specializzazione. Ed ha deciso che, in questo caso, il PUO’ vada inteso come DEBBA.