Tornano i baby vigili
La situazione traffico in città diventa sempre più pesante e non è solo Legambiente a sottolinearlo: «Trapani, traffico paralizzato per tre ore – Impossibile entrare ed uscire dal Centro Storico», così titolava infatti il Giornale di Sicilia di lunedì 14 marzo.
L’Ufficio Statistica di Trapani pubblicando, nelle pagine web del Comune, i dati definitivi degli incidenti stradali del 2004 permette di avere una lettura di questi dati immediata e per certi versi allarmante: in assenza di interventi, da parte dell’Amministrazione comunale, sia strutturali che organizzativi, tornano ad aumentare sia il numero di sinistri (+14%, da 750 a 858) e sia il numero di feriti (+9%, da 964 a 1.049) negli incidenti stradali occorsi nel territorio comunale di Trapani.
Questi dati, però, restano inascoltati da parte di chi, invece, dovrebbe fare in modo di frenare questa brusca impennata di numeri. L’assessore al traffico Salvatore Cammareri si nasconde dietro i problemi dell’organizzazione della Coppa America e quelli di bilancio.
Il Sindaco Fazio continua a disattendere la delibera approvata dal Consiglio comunale di Trapani lo scorso aprile 2004, che tramite il Piano Urbano del Traffico indicava una serie di misure minime che, di certo, assicurano una maggiore sicurezza stradale e continua ad ignorare le proposte dell’Ufficio Tecnico comunale per la realizzazione di alcuni interventi volti a mettere in sicurezza le strade ritenute, dai tecnici, più a rischio, ovvero la Via Virgilio (con uno spartitraffico centrale), la Piazza Martiri d’Ungheria (con una rotonda), la Litoranea Nord (con un semaforo all’altezza di via Nino Bixio), benché la Giunta da lui stesso guidata le abbia approvate (delibera n. 138 del 3.5.04) col nome «Progetto strade sicure».
In assenza di parcheggi, di servizi di trasporto pubblico veramente alternativi all’auto privata, di un’adeguata vigilanza da parte della Polizia Municipale, le strade di Trapani sono un «Far West», dove ogni violazione del Codice della Strada è permessa.
Proprio questo «Far West» è stato l’oggetto della manifestazione, “Vigili per un giorno”, organizzata da Legambiente Trapani il 19 marzo scorso, in via Fardella, assieme ai baby-vigili della scuola Giovanni Verga di Trapani (I Circolo) ed ai loro insegnanti.
Oltre ad essere una lezione di educazione civica sul campo, la manifestazione è stata uno smacco per questa amministrazione comunale incapace di essere efficace nella lotta al parcheggio selvaggio.
Considerando i numeri che Legambiente ha portato al termine della manifestazione (327 le multe comminate dai baby vigili) è d’obbligo denunciare l’inerzia (o la tolleranza fuori luogo) che regna sul fronte del controllo stradale e chiedere al Sindaco ed al Consiglio comunale di attivare tutte le misure necessarie per arginare i problemi della sicurezza stradale e del traffico caotico.
Le 327 multe prese dai bambini delle scuole elementari sono si il frutto di un’incapacità da parte del cittadino di rapportarsi col codice della strada, ma sono anche e soprattutto il frutto di una difficoltà, oggettivamente sotto gli occhi di tutti, da parte di chi dovrebbe prodigarsi per farlo rispettare e non lo fa.