Trapani: Sfatato un mito, l’aria è inquinata
TRAPANI, 23 AGO – «La città di Trapani si è dotata anche di una centralina fissa per il rilevamento della qualità dell’aria installata presso la villa comunale di Viale Marche», annuncia, con enfasi, un comunicato stampa diramato dal Comune – Amministrazione Fazio – il 16 luglio 2010 [LEGGI QUI IL COMUNICATO].
Eppure dell’effettivo funzionamento di tale centralina e dei risultati, aggiornati, delle sue indagini, in tre anni non è mai trapelato nulla. Ma la centralina è sempre lì. Immobile. Nessuno s’è mai interrogato, in proposito. Se funziona o meno. E, se funziona, quali dati sforni.
Sul sito dell’ARPA Regionale, l’Agenzia per la protezione per l’Ambiente, Trapani è citata solo in un report del 2009 [VEDI QUI] dove non riporta i dati sull’Ozono, ma solo quelli del “particolato – PM10” che indica in 10 i giorni del “Numero superamenti del limite medio giornaliero del PM10”.
Un altro Report si riferisce, invece, ai “superamenti” individuati da un’indagine svolta da parte di un “laboratorio mobile”, in un periodo limitato di tempo ed in un periodo “sfavorevole” a scoprire inquinanti: l’inverno, dall’08 ottobre/2009 – 13 novembre 2009 [SCARICA QUI LA RELAZIONE COMPLETA]. Nonostante ciò le PM10 raggiungono le 41.8 μg/m3 il giorno 22 ottobre, vicino al “Valore limite protezione salute umana” (50 μg/m3, nelle 24 ore).
Com’è noto, è, invece, in estate, a seguito di certi eventi climatici sfavorevoli (soleggiamento, scarso vento, scarsa pioggia), l’Ozono tende notevolmente ad elevarsi [LEGGI QUI].
Che la qualità dell’aria a Trapani lasci spazi, quantomeno, a perplessità, lo dimostra un’altra ricerca ARPA, citata dal QdS del 15 giugno scorso [LEGGI QUI: SICILIA: QUALITA’ DELL’ARIA FUORI CONTROLLO ] che indica in 77 i superamenti dell’Ozono (su 365 giorni non sono pochi) nel solo anno 2012 rilevati dalla centralina di Trapani [QUI IL REPORT ARPA 2012].
Nel nuovo Report del monitoraggio 2012, scaricabili sul sito del SIRVIA.NET [IL SITO E’ QUI] è interessante rilevare i dati giornalieri dell’Ozono e del PM10.
Benché i file TXT non siano di facile lettura, sembra proprio che in agosto i dati dell’Ozono [VEDI QUI] siano sui 120 unità (limite 50), vedi dati, ad esempio 15 agosto, dalle ore 9 alle ore 21,mentre quelli delle PM10 [VEDI QUI], risultano spesso oltre le 20 unità (limite 50) e superano questo limite diverse volte nell’anno, tanto in estate (11 luglio, 48 unità; 12 luglio: 54 unità), quanto in aprile (4 aprile, 79 unità; 6 aprile, 62 unità).
Ma l’Autorità Comunale, se la nostra lettura fosse giusta, non avrebbbero il dovere civico, e di legge, di informare i cittadini e prendere/suggerire provvedimenti restrittivi sul traffico o sullo stare all’aperto?