Si può Vivere senza la Mafia?
Una sala affollata ed una platea attenta hanno fatto da contorno al dibattito “Progettiamo un’Altra Trapani: Senza la mafia” promosso ed organizzato dal nostro giornale lo scorso venerdì pomeriggio presso la sala Madonna a Trapani.
Un incontro fuori dall’ordinario, e non diversamente poteva essere con gli ospiti presenti.
Massimo Grillo, il deputato dell’Udc che ha rifiutato – per coerenza col Patto Etico da lui proposto – la candidatura (ed un posto ben stipendiato) al Senato; Rosario Crocetta, il sindaco di Gela, l’uomo che combatte l’infiltrazione della mafia nel tessuto sociale ed economico a suon di Protocolli di Legalità sugli appalti; Luca e Daniele, due ragazzi giunti da Palermo a testimoniare dell’attività del Comitato AddioPizzo nato quasi per gioco attaccando degli adesivi (“Un intero Popolo che paga il pizzo è un Popolo senza dignità”) ed oggi divenuto promotore di un “Consumo critico” ovvero che incentivi gli acquisti dei consumatori presso chi non paga il pizzo al racket; il sindacalista Franco Colomba, l’imprenditore Antonio Romano, il consigliere provinciale Giacomo Tranchida.
Dei contenuti degli interventi diamo spazio in altra parte del giornale.
Qui dobbiamo annotare, purtroppo, le assenze delle Istituzioni. Il sindaco Girolamo Fazio, benché invitato, non ha ritenuto indispensabile portare il saluto della Città al collega giunto da Gela ed ha preferito dedicarsi ad altri “impegni istituzionali precedentemente presi”.
Ai consiglieri comunali, pare, poco importi della lotta alla mafia. Solo 4 su 30 erano presenti e tutti di centrosinistra, a voler implicitamente confermare che la lotta alla mafia è un tema politico “di sinistra”. E di questo ci dispiace molto.
Ora resta “solo” di dare seguito alle proposte avanzate durante l’assemblea, a partire dall’avvio d’una campagna contro il pizzo.